GUITZ
Creato nel nome e nel segno
da Sergio Bianco, Guitz è un nome
di fantasia che ricorda il guizzo.
E’ proprio la goccia d’acqua, infatti,
la genesi del tovagliolo di carta che,
dalla pastiglia originale si dispiega
verso una nuova dimensione.
Guitz esprime l’estro del gesto impulsivo.
Le due lettere finali evocano il blitz,
la soluzione rapida e improvvisa.
Il Simbolo, in rotazione dinamica,
è costituito da un gabbiano che guizza
sulla superfice del mare e torna verso l’alto.
Gli spazi bianchi
che disegnano l’interno delle ali
sono gocce che schizzano gioiose.
La rotazione a 72 gradi determina il fiorire
di un segno leggibile da tutte le direzioni
e conferisce un senso di espansione stellare
dal cuore del Simbolo verso l’infinito.
Il logotipo è disegnato su misura
fino a formare una scritta unica e originale.
La G iniziale riprende, insieme alla Z finale,
le curve distintive del Simbolo.
Il puntino della i si identifica con la goccia,
origine alchemica della trasformazione.